Progetto Forlì: Servizi integrativi: NewBorn: Accompagnamento alla neogenitorialità
nome
Progetto Forlì: Servizi integrativi: NewBorn: Accompagnamento alla neogenitorialità
Progetto
Indirizzo
Via Porta Merlonia, 6/A - 47121 - Forlì (FC)
Città
Forlì
Regione
Emilia-Romagna
Descrizione
Il servizio di accompagnamento alla neogenitorialità è stato attivato per offrire a famiglie bigenitoriali e a famiglie monogenitoriali, che vivono in situazione di povertà relativa, l'opportunità di partecipare a gruppi di accompagnamento, sostegno e orientamento sulla neo-genitorialità e su tutti gli aspetti che la riguardano (dall’attesa al post parto); una particolare attenzione è stata riservata alle problematiche relazionali che possono insorgere tra madre-bambino, la solitudine del post nascita, eventuali criticità di coppia, i bisogni e le fasi evolutive del primo anno di vita, le possibili difficoltà ad accedere ai servizi per l’infanzia.
Il servizio è stato svolto presso l’associazione culturale sportiva Dinamica, che ha permesso di avere a disposizione locali adeguati ad accogliere anche bambini 0-3 anni.
Obiettivi specifici del servizio sono stati:
- accoglienza e conoscenza del nucleo famigliare
- sostegno delle fragilità emotive durante la gravidanza e nel post parto
- supporto alla costruzione di una rete sociale continuativa anche nel post-parto
- costruzione di relazioni di fiducia con gli operatori del servizio
- potenziamento della relazione madre-bambino fin dalla gravidanza, in un ottica preventiva rispetto alla presa in carico del Servizio sociale unità minori (in particolare per i nuclei seguiti dal Servizio unità adulti per altre problematiche – per esempio abitative o economiche - e che vivono una condizione di rischio e di pregiudizio per il benessere dei minori).
- orientamento e accompagnamento dei nuclei all’accesso ai servizi territoriali
- costruzione di una rete professionale e di collaborazioni a sostegno della neo genitorialità con i servizi del territorio (per esempio con Caritas, CAV - Centro di aiuto alla vita)
Sono state proposte attività utili a stimolare e supportare lo sviluppo psico-fisico dei bambini e ad aiutare i genitori ad entrare in relazione con i figli con strumenti adeguati all’età di sviluppo. Sono stati promossi momenti di lettura animata e ad alta voce, giochi di movimento, giochi di manipolazione sensoriale, attività creative con utilizzo di materiali semplici. Inoltre sono stati svolti incontri sulla musica e su i suoi effetti sul bambino. Alcuni di questi temi sono stati approfonditi con appuntamenti speciali - come l’ascolto dal vivo di melodie e canzoni proposte da una scuola di musica del territorio e la passeggiata per raggiungere la biblioteca comunale (utile anche a favorirne l’accesso in futuro).
Inoltre sono stati organizzati:
- corso di massaggio infantile funzionale
si è svolto una volta alla settimana e ha coinvolto gruppi di massimo 7 mamme con bambini 1-10 mesi. Le mamme, guidate da un'operatrice professionista in massaggio funzionale neonatale, hanno potuto sperimentare modalità diverse di massaggiare e entrare in relazione con il bambino. Durante gli incontri sono stati trattati temi riguardanti la neo-genitorialità e tutto ciò che comporta la cura di un neonato. Infine, per le mamme seguite dai servizi sociali territoriali che hanno difficoltà negli spostamenti è stato attivato un ulteriore servizio di accompagnamento alla sede del servizio.
- corso di accompagnamento alla nascita
tenuto da un ostetrica, per un gruppo di massimo sette mamme in gravidanza che vivono una situazione di povertà relativa - alcune inviate dal servizio sociale, altre inviate dai servizi territoriali come Caritas, CAV Centro di aiuto alla vita.
Il servizio è stato svolto presso l’associazione culturale sportiva Dinamica, che ha permesso di avere a disposizione locali adeguati ad accogliere anche bambini 0-3 anni.
Obiettivi specifici del servizio sono stati:
- accoglienza e conoscenza del nucleo famigliare
- sostegno delle fragilità emotive durante la gravidanza e nel post parto
- supporto alla costruzione di una rete sociale continuativa anche nel post-parto
- costruzione di relazioni di fiducia con gli operatori del servizio
- potenziamento della relazione madre-bambino fin dalla gravidanza, in un ottica preventiva rispetto alla presa in carico del Servizio sociale unità minori (in particolare per i nuclei seguiti dal Servizio unità adulti per altre problematiche – per esempio abitative o economiche - e che vivono una condizione di rischio e di pregiudizio per il benessere dei minori).
- orientamento e accompagnamento dei nuclei all’accesso ai servizi territoriali
- costruzione di una rete professionale e di collaborazioni a sostegno della neo genitorialità con i servizi del territorio (per esempio con Caritas, CAV - Centro di aiuto alla vita)
Sono state proposte attività utili a stimolare e supportare lo sviluppo psico-fisico dei bambini e ad aiutare i genitori ad entrare in relazione con i figli con strumenti adeguati all’età di sviluppo. Sono stati promossi momenti di lettura animata e ad alta voce, giochi di movimento, giochi di manipolazione sensoriale, attività creative con utilizzo di materiali semplici. Inoltre sono stati svolti incontri sulla musica e su i suoi effetti sul bambino. Alcuni di questi temi sono stati approfonditi con appuntamenti speciali - come l’ascolto dal vivo di melodie e canzoni proposte da una scuola di musica del territorio e la passeggiata per raggiungere la biblioteca comunale (utile anche a favorirne l’accesso in futuro).
Inoltre sono stati organizzati:
- corso di massaggio infantile funzionale
si è svolto una volta alla settimana e ha coinvolto gruppi di massimo 7 mamme con bambini 1-10 mesi. Le mamme, guidate da un'operatrice professionista in massaggio funzionale neonatale, hanno potuto sperimentare modalità diverse di massaggiare e entrare in relazione con il bambino. Durante gli incontri sono stati trattati temi riguardanti la neo-genitorialità e tutto ciò che comporta la cura di un neonato. Infine, per le mamme seguite dai servizi sociali territoriali che hanno difficoltà negli spostamenti è stato attivato un ulteriore servizio di accompagnamento alla sede del servizio.
- corso di accompagnamento alla nascita
tenuto da un ostetrica, per un gruppo di massimo sette mamme in gravidanza che vivono una situazione di povertà relativa - alcune inviate dal servizio sociale, altre inviate dai servizi territoriali come Caritas, CAV Centro di aiuto alla vita.
Destinatari
Bambini 0-3 anni a rischio povertà
Bambini 0-3 anni in condizione di povertà relativa
Famiglie in condizione di povertà relativa
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