PROGETTO FAMILY HUB ROMA/ZAGAROLO
nome
PROGETTO FAMILY HUB ROMA/ZAGAROLO
Descrizione
Il Progetto, gestito dalla cooperativa SARC, ha avuto l'obiettivo specifico di implemetare i servizi di conciliazione vita/lavoro (e quindi il lavoro delle donne), di collegare e rendere più accessibile i servizi esistenti.
Il progetto si inserisce in un contesto caratterizzato dalla presenza di famiglie con disagi e problematiche complesse che minano alla tenuta della famiglia quale istituzione sociale con funzioni educative, formative, di tutela e responsabilità all’interno della comunità. Tale situazione ha portato ad un aumento degli interventi di supporto alla relazione genitori-figli soprattutto nei casi di ricongiungimenti familiari ad alta conflittualità in seguito ai processi migratori che hanno caratterizzato l'area.
Il progetto si inserisce in un contesto caratterizzato dalla presenza di famiglie con disagi e problematiche complesse che minano alla tenuta della famiglia quale istituzione sociale con funzioni educative, formative, di tutela e responsabilità all’interno della comunità. Tale situazione ha portato ad un aumento degli interventi di supporto alla relazione genitori-figli soprattutto nei casi di ricongiungimenti familiari ad alta conflittualità in seguito ai processi migratori che hanno caratterizzato l'area.
Regione
Lazio
Territorio
Distretto socio-sanitario RM 5.5 (comprende 10 comuni: Capranica Prenestina, Castel San Pietro Romano, Cave, Gallicano nel Lazio, Genazzano, Palestrina, Rocca di Cave, San Cesareo, San Vito Romano e Zagarolo)
Popolazione target e servizi educativi presenti:
• Bambini 0-3: 3346
• Bambini 3-6: 2448
• Servizi educativi: 2 asili nido in concessione e 40 asili nido privati
Inoltre sul territorio è attivo dal 1999 il progetto “Sostegno alla Genitorialità. Centri per bambini e famiglie 0-3 anni”, gestito in continuità da SARC (obiettivo del progeto: rafforzare la rete e il sostegno sociale attorno alle famiglie target – nuclei familiari caratterizzati da grande fragilità emotiva e relazionale - predisponendo spazi ludici, costruendo un percorso di accompagnamento verso la scuola dell’infanzia e coinvolgendo genitori e nonni in incontri informativi sulla crescita emotiva e relazionale dei bambini, oltre al loro sviluppo evolutivo). Infine vi sono: il Servizio di “educativa territoriale”, che segue circa 30 nuclei familiari in difficoltà; e il Progetto di “sostegno socioeducativo” rivolto alla fascia adolescenziale che si pone come obiettivo la riduzione del rischio psico-sociale e di comportamenti di evasione scolastica (49 casi rilevati) e devianza.
Popolazione target e servizi educativi presenti:
• Bambini 0-3: 3346
• Bambini 3-6: 2448
• Servizi educativi: 2 asili nido in concessione e 40 asili nido privati
Inoltre sul territorio è attivo dal 1999 il progetto “Sostegno alla Genitorialità. Centri per bambini e famiglie 0-3 anni”, gestito in continuità da SARC (obiettivo del progeto: rafforzare la rete e il sostegno sociale attorno alle famiglie target – nuclei familiari caratterizzati da grande fragilità emotiva e relazionale - predisponendo spazi ludici, costruendo un percorso di accompagnamento verso la scuola dell’infanzia e coinvolgendo genitori e nonni in incontri informativi sulla crescita emotiva e relazionale dei bambini, oltre al loro sviluppo evolutivo). Infine vi sono: il Servizio di “educativa territoriale”, che segue circa 30 nuclei familiari in difficoltà; e il Progetto di “sostegno socioeducativo” rivolto alla fascia adolescenziale che si pone come obiettivo la riduzione del rischio psico-sociale e di comportamenti di evasione scolastica (49 casi rilevati) e devianza.



